Denis Moroso

 

DENIS MOROSO
l'Arte dell'Illusione


DENIS MOROSO ( ALL'ANAGRAFE LIGIO MOROSO)


Nasce a San Daniele del Friuli il 19 aprile 1920 e successivamente nel 1941 si diploma Perito Industriale Capotecnico, con specializzazione nei Costruttori Aeronautici; a diretto seguito dei suoi studi presta il servizio militare quale ufficiale presso il Genio Aeronautico a Sesto Calende (Va).
Ad innescarne la passione verso l'illusionismo fu probabilmente un uomo che eseguiva giochi di prestigio con un mazzo di carte durante una festa paesana nella sua cittadina d'origine.
L'innato talento non separato da un caparbio desiderio di riuscire lo porta ad affrontare la pratica della prestidigitazione , studio che lo condurrà oltralpe, dove diviene collaboratore del professor Jules Dhotel (presidente della più importante associazione di prestigiatori francesi) e dal quale nel 1945 si fece condurre al professionismo.
Nel 1952 si iscrive al Congresso Magico Internazionale organizzato dalla F. I. S. M. ed è nello stesso anno che il 14 settembre a Ginevra presso il teatro del Casinò Kursal conquista il Gran Premio, titolo mondiale mai raggiunto a tutt'oggi da nessun altro italiano.
Da allora solca parecchi palcoscenici soprattutto all'estero (Francia, Grecia, Regno Unito, Libano, Olanda) fino
al 1971 quando a Napoli si esibisce presso il Politeama con il suo "Spettacolo d'Arte Magica".
Da l'addio alle scene esibendosi presso il teatro Teobaldo Ciconi nella sua città natale per poi ritirarsi a vita
privata.
Fino alla sua dipartita, avvenuta in seguito a lunga malattia, il 20 giugno 2007 a San Daniele del Friuli si interessa di ricerca spirituale approfondendo i temi della cultura e della disciplina induista.

 

"...Credo fosse l'anno 1955 o 1958, ero appena un ragazzo appassionato di magia, e convinsi mio padre a portarmi a vedere DENIS MOROSO, al Salone Margherita, il più elegante music hall di Roma. L'entrata in scena di Moroso fu per me come un'apparizione, alto elegante, signorile e sorridente; gli oggetti apparivano e sparivano nelle sue mani come per vera magia... dopo andai in camerino non riuscivo a pronunciare parola... lui mi sorrise firmò una sua foto... il ricordo della lezione di signorilità e umanità del Maestro è ancora vivo nella mia memoria e non scolorirà mai ed ancora oggi non posso dimenticarlo. Un'iniziativa che rinnova e ferma nel tempo la sua immagine, rende onore e tributo ad un grande Artista che ha portato alta l'immagine dell'Italia nel mondo."
Tony Binarelli (Illusionista e Scrittore)


"Non ho mai sentito una voce dissonante nel qualificare l'immagine artistica di Moroso definito in base a precise qualità, un condensato di: bravura, classe ed eleganza. Chi ha avuto il privilegio di assistere ad una sua esibizione, ancora oggi ne conserva un ricordo indelebile. Denis Moroso: prestigiatore eccelso da iscrivere nell'albo d'oro della magia italiana!"
Silvan (Prestigiatore, Storico e Scrittore)


"La sua figura piacevole ed elegante, la sua abilità tecnica e, soprattutto, l'arte della sua presentazione ottennero ovunque un meritato successo."
Raimondi (Illusionista e Storico della Prestigiazione)


"Molto, ma molto spesso, mi è capitato di menzionare Denis Moroso, quale esempio di Professionalità, Classe, Eleganza ed Umiltà. Nell'ambito della didattica Magica italiana è stato l'esempio da citare ed il traguardo da Raggiungere. Molti hanno cercato di raggiungere gli stessi obiettivi di Denis.... ma lui è rimasto e rimane l'unico Campione del Mondo Italiano."
Gianni Loria (Vice - Presidente del Club Magico Italiano)


"Denis Moroso era un manipolatore inarrivabile che nel periodo di maggior fama agiva nei cabarets più rinomati, solo in un secondo tempo passò anche nei teatri con le magie da palcoscenico, tanto che era diventa­ta celebre la definizione, Denis Moroso: le mani che incantano."
Giancarlo Pretini (Storico dello Spettacolo)


"L'ho molto ammirato... quando ero ancora ragazzine, vidi un breve filmato da un amico, un 8 millimetri, in cui si vedeva Moroso eseguire un delizioso effetto con due foulards. Che classe....! Rimpiango di non aver mai potuto parlare con lui, ne di aver mai visto una sua esibizione dal vivo."
Alexander (Prestigiatore e Mentalista)