Per Roberto Moroni
Bellezza non respingiamola.
Lasciamo che porti conforto.
Oggi ne abbiamo bisogno
Perché Roberto muore
Come Gulliver nel suo viaggio,
Supino, è impiombato
Da bianchi lillipuziani
Che osano trattenerlo alla vita.
Tentano di fermare la cagna,
E la sua arma perfetta il dolore,
Che, artigiana, trasforma persone
In spoglie con minuzia svuotate
Estremo l’insulto ci irride,
Poi ci abbandona al terrore.
Sgorghi, nel più pietoso dei calici ,
Da lui la tanto amata bellezza |